22 novembre 2024 - 07:35

Mimmo Rotella

Mimmo Rotella

Nasce a Catanzaro nel 1918. Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Napoli, diplomatosi si trasferisce a Roma. Nel 1945 inizia a dipingere e, nel 1951 espone per la prima volta opere astratto-geometriche. La prima fase della sua attività è caratterizzata dalla sperimentazione di stili pittorici diversi, che lo porterà a rivoluzionare i linguaggi artistici del dopoguerra. In questo periodo si può considerare l'antesignano della corrente neodada in Italia. Nel 1953 nascono i primi décollages, tecnica caratterizzata dallo strappo di manifesti pubblicitari affissi nelle strade i cui frammenti sono incollati sulla tela. Negli anni successivi perfeziona la sua tecnica, che diventa del collage double décollage, manifesti strappati, incollati su tela e di nuovo strappati. Nel 1961 aderisce al gruppo del Nouveau Réalisme di Pierre Restany. Trasferitosi a Parigi nel 1964 lavora ancora sulla definizione di una nuova tecnica: la Mec Art con cui realizza opere servendosi di procedimenti meccanici su tele emulsionate. E' del 1975 la serie Plastiforme, manifesti strappati posti su supporto di poliuretano con l'intento di conferire loro una dimensione tridimensionale. Torna alla pittura alla metà degli anni 80 Cinecittà 2 in cui riprende il tema del cinema affrontato in tele di grandi dimensioni e con la serie Sovrapitture su décollage e su lamiera: questi interventi pittorici su manifesti lacerati e incollati su pannelli metallici caratterizzano la stagione più recente dell'artista.

Galleria fotografica

Info